Data Pubblicazione 20 Febbraio, 2020 Ora 10:05 am
Ultima Modifica 17 Settembre, 2020 Ora 10:05 am
A.S.P. Casa di Riposo e Pensionato Imperia
Via G. Agnesi, 25 tel. 0183/293628 – fax 0183/294951- caripoimperia@libero.it
18100 IMPERIA
Piano triennale di prevenzione della corruzione – anno 2013
(ai sensi dell’art. 1, comma 7, della Legge 06/11/2012 n.190)
Premessa
La presente impostazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione” assume valore di prime linee guida ed indicazioni operative riguardo alle successive indicazioni che saranno emanate per la concreta implementazione ed elaborazione del documento aziendale, cui l’Istituto dovrà nel dettaglio ottemperare e provvedere.
1 – Individuazione delle attività con rischio di corruzione.
1.1 Attività con rischio elevato di corruzione |
Uffici e servizi coinvolti |
1.1.1 – Procedure di scelta del contraente per lavori, servizi e forniture; |
Ufficio Segreteria Ufficio Economato |
1.1.2 – Procedure di scelta del contraente per locazioni e alienazioni del patrimonio immobiliare; |
Ufficio Segreteria |
1.1.3 – Selezione di personale; |
Ufficio Personale |
1.1.4 – Progressioni di carriera del personale dipendente |
Ufficio Personale/Ufficio Ragioneria |
1. 2 – Attività con rischio non elevato di corruzione |
|
1.2.1 – Procedure di accesso ai servizi residenziali |
Ufficio Segreteria |
L’accesso ai servizi residenziali, per gli anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti con posto letto convenzionato, viene gestito dall’A.S.L. 1 Liguria. L’accesso ai servizi residenziali non gestito dall’A.S.L. viene gestito direttamente dall’Ufficio Segreteria.
2 – Revisione dei processi decisionali connessi alle attività di cui al punto 1.
-
-
– Revisione dei Regolamenti dell’A.S.P.
-
Il Responsabile della prevenzione della corruzione, in collaborazione con l’addetto all’Ufficio competente, entro il 31/12/2013, provvederà a revisionare i seguenti regolamenti, proponendo al Consiglio di Amministrazione eventuali modifiche od integrazioni tese a diminuire il rischio di corruzione nei processi decisionali. I Regolamenti da sottoporre a verifica o revisione sono i seguenti:
Oggetto |
Provvedimento di aprovazione |
Ufficio competente |
Regolamento Organico |
|
Ufficio Personale |
Regolamento aziendale sui rapporti di lavoro a tempo parziale |
|
Ufficio Personale |
Regolamento interno |
|
Ufficio Segreteria |
Regolamento per l’acquisizione di beni e servizi in economia |
|
Ufficio Ragioneria/Economato |
Il Responsabile relazionerà al Consiglio di Amministrazione anche nel caso in cui non rilevasse la necessità di alcuna modifica o integrazione.
3 – Rendicontazione al responsabile della prevenzione
-
-
– Rendicontazione a richiesta
-
Su semplice richiesta del Responsabile della prevenzione della corruzione, il responsabile di ciascun ufficio è tenuto a fornire informazioni su qualunque atto rientrante tra le attività a elevato rischio di corruzione.
-
-
– Rendicontazione periodica
-
Con cadenza semestrale, il responsabile di ciascun ufficio che gestisce attività a rischio elevato di corruzione fornisce informazioni sui processi decisionali, anche al fine di monitorare il rispetto dei termini previsti per la conclusione dei procedimenti nonché eventuali legami di parentela o affinità con i contraenti o con gli interessati dai procedimenti e, in particolare:
-
3.2.1 – Procedura di scelta del contraente per lavori, servizi e forniture
Per ogni procedura di importo superiore a € 40.000,00: numero di soggetti invitati, numero di offerte, eventuali legami di parentela o affinità con il personale dell’ufficio preposto, stato della procedura.
-
3.2.2 – Procedure di scelta del contraente per locazioni e alienazioni del patrimonio immobiliare
Per ogni procedura: numero di soggetti invitati, numero di offerte, eventuali legami di parentela o affinità con il personale dell’ufficio preposto, stato della procedura.
-
3.2.3 – Selezione di personale
Per ogni procedura: numero di domande ricevute, eventuali legami di parentela o affinità con il personale dell’ufficio preposto, stato della procedura.
3.2.4 – Progressioni di carriera del personale dipendente
Per ogni procedura: numero di domande ricevute, eventuali legami di parentela o affinità con il personale dell’ufficio preposto , stato della procedura.
-
Il monitoraggio di eventuali legami di parentela o affinità dei contraenti o comunque delle persone interessate ai procedimenti con il personale dell’ufficio preposto viene effettuato mediante la raccolta di apposite dichiarazioni scritte del personale medesimo.
4 – Rotazione degli incarichi
Valutata la struttura dell’Ente, risulta impossibile coniugare il principio della rotazione degli incarichi ai fini di prevenzione della corruzione con l’efficienza degli uffici, visto il numero non elevato degli addetti e la complessità gestionale dei procedimenti trattati da ciascun ufficio, tale per cui la specializzazione risulta elevata e l’interscambio risulta compromettere la funzionalità della gestione amministrativa.
5 – Formazione del personale
Per l’anno 2014 il Piano triennale della formazione dovrà prevedere apposito corso di approfondimento in materia di reati contro la pubblica amministrazione, i cui destinatari saranno gli addetti degli uffici coinvolti in attività a rischio elevato di corruzione.
6 – Aggiornamento del piano
Il presente piano viene aggiornato annualmente entro il 31 gennaio di ogni anno.
Ulteriori aggiornamenti potranno avere cadenza più ravvicinata in occasione di integrazioni normative sulla materia.